Mokapen vs Pipedrive: Qual è la Soluzione CRM Più Adatta al Tuo Business?
Pipedrive è una delle piattaforme CRM più popolari sul mercato internazionale, particolarmente apprezzata da team commerciali e startup orientate alla vendita. La sua interfaccia a pipeline è studiata per offrire un’esperienza fluida a chi gestisce trattative commerciali quotidianamente, rendendolo uno strumento ideale per agenti di vendita, team marketing e responsabili commerciali.
La sua adozione è diffusa in contesti anglosassoni, soprattutto tra realtà digitali o tech, dove il processo di vendita è fortemente strutturato. Tuttavia, le aziende italiane, specialmente le PMI, si trovano talvolta a confrontarsi con la necessità di una piattaforma più localizzata, flessibile e in grado di gestire anche altri aspetti della relazione con il cliente, oltre alla pura trattativa commerciale. È in questo scenario che entra in gioco Mokapen, una piattaforma italiana progettata per offrire un approccio più completo e collaborativo alla gestione del business

- Interfaccia e usabilità
- Funzionalità offerte (CRM e non solo)
- Prezzi a confronto
- Supporto, assistenza, localizzazione
Interfaccia e usabilità
L’interfaccia di Pipedrive si distingue per una visualizzazione “drag and drop” della pipeline, altamente intuitiva per i venditori. Il focus è totalmente incentrato sul funnel di vendita: ogni scheda rappresenta un'opportunità commerciale che avanza tra le varie fasi, facilitando una visione lineare e dinamica delle trattative. Tuttavia, questa struttura può risultare troppo rigida per realtà che necessitano una visione più articolata delle relazioni con clienti, fornitori, partner e collaboratori interni. Mancano strumenti nativi per organizzare informazioni che esulano dal semplice processo di vendita, come attività post-vendita, interazioni multicanale o gestione di task trasversali tra team diversi.
Mokapen, invece, propone un’interfaccia moderna, modulare e altamente personalizzabile, pensata per adattarsi a realtà aziendali complesse o in evoluzione. La logica non è solo verticale (pipeline), ma anche orizzontale: è possibile gestire progetti, attività, contatti e documenti in uno spazio integrato. Questo approccio consente non solo di monitorare il ciclo di vendita, ma di costruire un vero e proprio ecosistema di lavoro collaborativo, dove ogni reparto ha visibilità su scadenze, avanzamenti e note. L’utente può configurare la dashboard secondo le proprie esigenze, semplificando l’esperienza d’uso e minimizzando la curva di apprendimento grazie a un design coerente e a percorsi guidati intuitivi.
In termini di accessibilità, entrambi i sistemi offrono versioni cloud-based e mobile. Tuttavia, Mokapen si distingue per la sua localizzazione completa in italiano, il che agevola l’utilizzo da parte di team nazionali. Include inoltre funzionalità collaborative come la messaggistica interna, le menzioni nei commenti, e la condivisione di file in real-time, elementi che trasformano il CRM in un hub operativo più ampio e connesso al lavoro quotidiano delle PMI italiane.
Funzionalità offerte (CRM e non solo)
Pipedrive è focalizzato su una sola missione: aiutare i venditori a chiudere più affari. In questo, eccelle grazie alla sua struttura pipeline personalizzabile e agli strumenti avanzati di tracciamento delle attività commerciali. Il sistema permette di seguire ogni opportunità di vendita lungo le diverse fasi, con automatismi che semplificano il monitoraggio delle email, l’aggiornamento delle attività e la generazione di report. Inoltre, grazie al suo marketplace ricco di oltre 300 integrazioni, Pipedrive si adatta facilmente a un ecosistema digitale complesso, facilitando la connessione con strumenti come Gmail, Zoom, Slack, e altri ancora.
Tuttavia, questa specializzazione nella vendita limita l’utilizzo del software in contesti aziendali più ampi. La piattaforma, pur essendo potente per il reparto commerciale, non dispone di funzionalità native per la gestione dei progetti, la pianificazione interfunzionale o la collaborazione tra reparti, rendendola meno adatta a organizzazioni che cercano un CRM come centro operativo dell’intera azienda.
Mokapen si presenta come una soluzione molto più completa, adatta non solo ai team di vendita ma anche a project manager, customer service e back office. Integra un CRM avanzato per la gestione di contatti, opportunità e pipeline, offrendo una visione strutturata e centralizzata delle trattative. Ma va oltre: consente di organizzare progetti attraverso task board in stile Kanban, assegnare attività con scadenze e priorita, e sincronizzare calendari condivisi.
La presenza di strumenti interni per la collaborazione, come commenti contestuali, allegati condivisi e messaggistica interna, consente ai team di lavorare su documenti e processi senza uscire dalla piattaforma. Le automazioni sono flessibili e possono essere impostate non solo per la fase di prevendita, ma anche per il supporto post-vendita, la gestione degli ordini o l’attivazione di notifiche tra team.
Altro elemento distintivo è la disponibilità di un'infrastruttura API e di integrazioni specifiche per il contesto italiano, comprese soluzioni di fatturazione, ticketing e piattaforme di comunicazione. In questo modo, Mokapen riesce a coprire l’intero ciclo di relazione con il cliente, dalla prima interazione commerciale fino alla fidelizzazione.
Per le aziende che desiderano centralizzare tutte le funzioni operative in un unico ambiente, senza la necessità di acquistare software aggiuntivi, Mokapen si rivela una piattaforma trasversale, flessibile e in grado di evolversi insieme all'organizzazione. È la scelta ideale per chi vuole un CRM che non sia solo uno strumento di vendita, ma un vero e proprio sistema nervoso digitale dell'impresa.
Prezzi a confronto
Uno dei fattori più critici nella scelta di un CRM è il prezzo, soprattutto per le piccole e medie imprese che devono bilanciare funzionalità avanzate con budget limitati. Pipedrive adotta un modello di pricing a pagamento per utente, con piani crescenti che si differenziano per quantità e livello di strumenti disponibili. Il piano base Essentials parte da circa 21€/mese per utente, ma limita alcune integrazioni e automazioni. Il piano Advanced, a circa 39€/mese, introduce funzionalità più avanzate di automazione e sincronizzazione, mentre i piani Professional e Enterprise (rispettivamente intorno ai 59€ e oltre 99€/mese per utente) sono destinati a team strutturati e grandi aziende. Tuttavia, questi costi possono lievitare rapidamente in presenza di team numerosi, rendendo l’investimento mensile considerevole.
Mokapen adotta una strategia più inclusiva e accessibile. È disponibile una versione gratuita con funzioni fondamentali, pensata per team ristretti o per chi desidera valutare la piattaforma in fase iniziale. I piani a pagamento sono più flessibili: i costi mensili per utente sono contenuti e l’attivazione di moduli extra è opzionale, in base alle esigenze operative. Questo approccio consente alle imprese di costruire gradualmente il proprio ambiente digitale senza dover affrontare spese fisse elevate sin dal primo giorno. Inoltre, molte funzionalità incluse nativamente in Mokapen sono disponibili in Pipedrive solo tramite plugin o strumenti esterni, con relativi costi aggiuntivi e potenziali problemi di compatibilità.
Pipedrive | Mokapen | |
---|---|---|
Piano Base | €14 | Gratis |
Piano Small | €39 | €29 |
Piano Intermedio | €49 (3 team)- €64 (15 team) | €59 (fino a 25 team) |
Piano Avanzato | +€99 | €99 o su richiesta (scalabile per grandi team) |
La differenza tra le due piattaforme non è solo nei numeri, ma nel modello: Pipedrive punta su una struttura predefinita a pacchetti, mentre Mokapen offre una logica modulare che permette all’utente di pagare solo ciò che effettivamente utilizza. Questo si traduce in un vantaggio importante in termini di sostenibilità economica e libertà di configurazione, specialmente per aziende in fase di crescita.
Supporto, assistenza, localizzazione
Pipedrive offre un supporto efficiente ma con alcune limitazioni per gli utenti italiani. L'assistenza, sebbene disponibile tramite vari canali, è erogata quasi esclusivamente in lingua inglese, il che può rappresentare una barriera per aziende che operano esclusivamente in italiano o che hanno team meno abituati all'utilizzo di strumenti internazionali. Inoltre, l'accesso al supporto via chat è riservato ai piani a pagamento di livello superiore e l'assistenza prioritaria prevede costi aggiuntivi. Questo approccio rischia di rallentare la risoluzione di problematiche operative, soprattutto nelle fasi iniziali di adozione o in momenti critici. Anche la documentazione tecnica e le risorse self-service, seppur ben strutturate, risultano orientate a un pubblico anglosassone, rendendo l’esperienza meno fluida per le PMI italiane.
Mokapen, al contrario, nasce e si sviluppa per rispondere alle esigenze specifiche delle aziende italiane. Il supporto clienti è fornito interamente in italiano, con tempi di risposta rapidi e una grande attenzione alla personalizzazione delle soluzioni. Le modalità di assistenza includono canali diretti come email, chat integrata nella piattaforma e, su richiesta, anche videochiamate. Questo garantisce un dialogo più efficace, una comprensione immediata dei problemi e un elevato livello di soddisfazione da parte dell’utente finale.
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla documentazione, progettata per essere chiara e fruibile anche da chi non possiede competenze tecniche avanzate. Le demo e le guide sono pensate per accompagnare ogni tipo di utente nel percorso di apprendimento, riducendo sensibilmente i tempi di onboarding. Inoltre, Mokapen è progettato con una sensibilità particolare verso il contesto normativo, fiscale e culturale italiano, con moduli e integrazioni che rispondono direttamente alle normative locali, semplificando la gestione quotidiana delle attività amministrative, fiscali e relazionali.
Questi elementi rendono Mokapen non solo una scelta tecnologicamente valida, ma anche una soluzione costruita per essere realmente vicina alle imprese italiane in ogni fase: dall’adozione iniziale, al supporto continuo, fino alla crescita del business.

Pipedrive è una scelta solida per team commerciali strutturati e internazionali con focus esclusivo sulla vendita. Tuttavia, per chi cerca una piattaforma CRM completa, accessibile e orientata alla collaborazione di tutto il team aziendale, Mokapen rappresenta un’alternativa italiana più versatile, economica e integrata.
Se desideri scoprire come Mokapen può aiutare il tuo business a crescere in modo più smart, più veloce e più collaborativo, visita Mokapen e inizia gratuitamente oggi.









